Raccolta di ventinove novelle pubblicata nel 1930 da Treves. I personaggi, inquieti, tendono ad una condizione esistenziale dominata da un senso precario della vita e si ritirano dalla realtà per
rifugiarsi nella solitudine di spazi individuali. Si parla di sentimenti profondi, come l’odio, l’invidia, del mondo indifeso dei bambini e degli adolescenti, dei diversi e di personaggi eccentrici attorno ai quali fioriscono storie quasi in forma di leggenda.