Sherlock Holmes e la logica del delitto

Indagine sulla stretta correlazione tra lo sviluppo delle discipline criminologico-forensi e le vicende narrate nei romanzi e nei racconti che Arthur Conan Doyle (1859-1930) ha dedicato al personaggio di Sherlock Holmes. Il consulting detective di Baker Street ha infatti svolto un singolare ruolo di precursore nell’applicazione delle varie declinazioni della scienza all’investigazione criminale. Ben prima che maturasse quella che oggi definiamo cultura dell’investigazione scientifica, il personaggio veniva descritto nell’atto di procedere ad accurati sopralluoghi della scena del crimine, di effettuare in laboratorio analisi identificative delle tracce repertate e di stilare approfonditi profili comportamentali-motivazionali degli autori dei delitti. Ne risultano delineate e codificate le prerogative di una professione, quella appunto di consulting detective, di consulente investigativo, che il personaggio di Conan Doyle si vanta di aver creato. Sherlock Holmes e la logica del delitto conduce il lettore in una appassionante esplorazione della criminologia e delle scienze forensi, con la sapiente guida di un mito letterario che rappresenta l’emblema stesso dell’investigazione.

• Pagine: 156
• Collana: Intersezioni
• Tematica: Criminologia
• Codice ISBN: 978-88-8421-396-9